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Andamento del mercato Casualty in Europa e APAC: un mercato dinamico
November 28, 2023
di Marine Ress e Julien Martins
Marine Ress, Chief Underwriting Officer, Casualty APAC & Europe, e Julien Martins, Product Leader, Casualty, APAC & Europe
Il mercato Casualty è molto dinamico e in continua evoluzione a livello Europeo, a causa delle turbolenze macroeconomiche, della “social inflation”, ESG e, dei “nuclear verdicts”.
Marine Ress, Chief Underwriting Officer, Casualty APAC & Europe, e Julien Martins, Product Leader, Casualty, APAC & Europe, analizzano le ultime tendenze.
Andamento del mercato Casualty in Europa e APAC: un mercato dinamico
I profili di rischio dei Clienti stanno cambiando e, di pari passo, evolvono anche le nostre soluzioni di risk transfert. Ciò è dovuto a molti fattori come: l’inflazione, le sentenze sempre più rilevanti in termini economici e la maggiore consapevolezza nelle persone che richiedono risarcimenti anche per nuove esposizioni di rischio come, ad esempio, il cambiamento il climatico.
L’inflazione è uno dei fattori più rilevanti e, continuerà ad avere un impatto significativo sui sinistri nel mondo Casualty. In Europa, l’inflazione ad Agosto toccava il 5,2% secondo l’Eurostat, in diminuzione rispetto al picco dell’8,5% di Febbraio e del 9,2% di media registrato nel 2022. Gli effetti più significativi li vediamo nel costo per la riparazione e la sostituzione dei materiali. Questi contribuiscono all’incremento delle dimensioni dei sinistri Casualty in termini economici. Nel settore “General Service Industry” l’inflazione è leggermente aumentata toccando il 5,5% in Agosto, contro il 4,8% registrato a Febbraio.
Un altro effetto dell’inflazione si è fatto notare anche sull’entità dei sinistri per morte e per lesioni personali, dovuto principalmente all’incremento delle spese mediche. In Francia, ad esempio, sulla base di un'analisi effettuata negli ultimi due mesi, abbiamo riscontrato un trend di aumento dei costi dei sinistri per morte e lesioni personali di circa il 40% negli ultimi 16 anni.
Gli assicuratori, i riassicuratori e i loro clienti saranno molto attenti agli sviluppi dell’inflazione che non dà alcun segnale di rallentare nel breve/ medio periodo. Tutto ciò avrà un effetto sui massimali di polizza (contrazione/riduzione), con la possibilità di costruire coperture in eccesso.
Social Inflation e “Nuclear Verdicts”
Nel contesto di inflazione economica, gli effetti della social inflation si fanno sentire in particolare negli Stati Uniti ma il fenomeno sta colpendo sempre più clienti anche in Europa.
La social inflation, fenomeno che si verifica quando i costi dei sinistri degli assicuratori superano l’inflazione economica, è dovuta in gran parte dagli incentivi che ricevono i querelanti ad intentare causa. Gli Stati Uniti non sono l’unico Paese in cui la social inflation è rilevante. Australia e Regno Unito sono altri due esempi in cui questo trend sta aumentando. Negli Stati Uniti ciò è aggravato dall’aumento di sentenze sempre più rilevanti in termini economici.
Nel 2020, le spese per i “Tort Costs” negli Stati Uniti ammontano a circa 443 miliardi di dollari, pari al 2,1% del prodotto interno lordo. Il 52% riguardava sinistri legati al mondo Casualty, inclusi lesioni personali e reclami dei consumatori; il 44% sinistri auto; il restante riguardava il mondo salute.
Quelli che vengono chiamati “Nuclear Verdicts” sono quelle sentenze o accordi giudiziari che superano i $ 10,000,00.00. In California, Florida, New Jersey e New York sono un problema ancora più rilevante che in altri Stati. L'entità di questi verdetti è spesso determinata dal pagamento di danni “non-economici” o danni punitivi. Le casistiche più frequenti riguardano casi di responsabilità da prodotto, incidenti auto e casi di responsabilità civile medica.
Secondo l’ufficio “US Institute for Legal Reform”, il costo medio di un “Nuclear Verdict” è stato stimato in 24,6 milioni di dollari nel 2019, contro i 19,3 milioni di dollari del 2010; registrando un aumento del 27,5%.
Questo trend è preoccupante per i nostri clienti con esposizioni negli Stati Uniti, in particolare per quelli che vedono coinvolti gli Stati USA in cui i “Nuclear Verdicts” sono più frequenti. La collaborazione con i nostri colleghi statunitensi è continua e costante per poter meglio comprendere questi rischi, per verificare l’adeguatezza dei massimali che prestiamo e per verificare i termini e le condizioni di polizza pricing incluso.
In altri territori, come l'Australia, osserviamo l'aumento dei finanziamenti per i contenziosi. Vediamo che vengono intraprese molte azioni collettive contro le società di servizi, ad esempio, per sinistri connessi ai recenti incendi.
Anche in Europa il numero delle azioni collettive sta crescendo e sembra destinato a diventare un trend sempre più rilevante. L'assenza di danni puntivi rende meno probabile il verificarsi di “Nuclear Verdict” ma l’aumento del numero di queste azioni collettive ci obbliga a tenere sotto osservazione questo trend.
Focus sulla performance ESG
Le performance ESG delle Compagnie sono uno degli elementi di maggiore attenzione per noi, per gli stakeholder, gli azionisti, i gruppi di attivisti e gli avvocati dei querelanti. Cerchiamo inoltre di capire e comprendere il cambiamento di mentalità di tutti gli attori coinvolti.
Le tematiche ESG stanno assumendo sempre un ruolo più rilevante tra i nostri clienti e, anche noi richiediamo sempre maggiori informazioni sui loro obiettivi, sulle azioni intraprese e sui loro progressi.
Le emissioni di anidride carbonica sono un'area in cui le controversie, legate in particolare al greenwashing, stanno iniziando a crescere. Chi fa richiesta di risarcimento ritiene le aziende responsabili dei loro impegni a favore dell’ambiente, compresi gli obiettivi di decarbonizzazione. Sono in aumento anche le notifiche per sinistri rc inquinamento.
La risposta dell’assicuratore
In qualità di sottoscrittori, lavoriamo a stretto contatto con i nostri clienti per comprendere le loro esposizioni e i continui cambiamenti di dinamiche di rischi che devono affrontare. Negli ultimi 18 mesi, abbiamo prestato molta attenzione ai nostri Clienti che hanno una esposizione rilevante negli Stati Uniti. Abbiamo rivisto i massimali prestati, introducendo dei sottolimiti se necessario e, abbiamo rivisto i termini e condizioni di polizza oltre al premio.
Per comprendere meglio questi rischi, lavoriamo a stretto contatto con i liquidatori, con i colleghi del risk consulting e con il nostro team in USA, con particolare attenzione all’RCO e all’RC Auto. Prestiamo grande attenzione a variabili come, il numero e le dimensioni delle flotte auto che i clienti gestiscono negli Stati Uniti e, i massimali dei loro programmi RC Auto.
Il nostro obiettivo è quello di sostenere i nostri clienti in questi momenti di difficoltà.
Una buona comunicazione è fondamentale. Quanto più dettagliate sono le informazioni che i nostri clienti possono fornirci, migliore sarà la nostra comprensione dei loro rischi e delle loro potenziali esposizioni e, di conseguenza, migliori saranno le soluzioni che potremo offrire. Ci auguriamo di poter continuare a discutere in modo aperto con i nostri clienti del mondo Casualty sia in Europa che in APAC per poter rispondere al meglio alle esigenze di un panorama dei rischi mutevole.
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